L’iniziativa del circuito PagoBancomat scatta nel 2021 e dura due anni: anche le principali banche si stanno muovendo in favore dei commercianti. Arrivano le funzionalità per aderire al piano del governo senza passare dall’app IO: in campo Satispay, Nexi, Hype
Il Cashback di Stato muove i diversi soggetti che operano sulla filiera dei pagamenti digitali: il circuito PagoBancomat annuncia di azzerare le commissioni interbancarie per due anni sulle transazioni fino a un importo di 5 euro e genera un ribaltamento di questa iniziativa da parte delle principali istituzioni finanziarie.
Si muovono anche le app più smart per i pagamenti, che aprono alla possibilità di adesione al Cashback di Stato direttamente dai loro ‘ambienti senza necessariamente passare dall’app IO della pubblica amministrazione che richiede l’identificazione Spid (ma che rimane il principale aggregatore dei dati degli utenti): esempi ne sono in questo caso Satispay, Hype e Nexi. Si conferma il fermento nel settore dei pagamenti digitali, a pochi giorni dal via (indicato dal governo per l’8 dicembre) dei rimborsi per gli acquisti con moneta elettronica.
L’annuncio di Bancomat: stop commissioni fino a 5 euro
“Dall’inizio del 2021, e fino al 31 dicembre 2023, le transazioni effettuate sul circuito PagoBancomat per pagamenti con importo fino a 5 euro saranno a zero commissioni, pagate dalle banche”, spiega la società partecipata da 125 istituti italiani che gestisce l’80% delle transazioni con carta di debito per oltre 250 miliardi di valori annui pagati o prelevati agli sportelli. Nel circuito sono coinvolti oltre 35 milioni di italiani e 2 milioni di esercenti.
Unicredit, Banco Bpm, Intesa Sanpaolo, Mps, Satispay, Nexi, Hype hanno già annunciato di aderire all’iniziativa (fonte: repubblica.it)